Sciare ovunque ci sia un pendio, indipendentemente dalla stagione e dalla temperatura, con la sensazione di essere sopra un manto di neve vera. La formula magica 

per dotare anche questo sport di un altro campo sintetico (ne esistono già diverse tipologie in commercio) è di Geoplast, azienda di Grantorto, nel Padovano, fondata 40 anni fa da Loris Pegoraro e focalizzata sul riutilizzo delle materie plastiche di scarto. Diventata leader nell’edilizia grazie a vespai ventilati e casseforme cilindriche in polipropilene, Geoplast ha esteso il proprio campo di ricerca a nuovi materiali di sintesi fino ad ottenere una speciale miscela di polietilene ed etilene con la quale ha prima sperimentato e poi prodotto un modulo che si chiama «Geoski». Si tratta, essenzialmente, di un quadrato di 41 centimetri di lato, con uno spessore inferiore ai tre e con una faccia ricoperta da un tappeto composto da steli tubolari che simulano, appunto, il comportamento meccanico della neve.