E' stata una mattinata intensa quella dello scorso 4 febbraio 2016, per le Medie del Cavanis di Possagno, una sinestesia di poesie, immagini, intermezzi
musicali, video, parole sulla Shoah e sulle stragi compiute in nome della razza e dell'Olocausto durante (e dopo) la Seconda Guerra mondiale. Protagonisti, però, sono stati solo i ragazzi che hanno eseguito le letture (Irene Scopel, Letizia Daniele, Sara Cecchin, Francesco Bedin, Martino Sidoti, Giacomo Chemello, Fabio Osmieri, Paola Digito, Maddalena Loro, Eleonora Bizzotto), organizzato i video e le proiezioni (Giovanni Pezzin, Davide Fabris), eseguito le musiche (Sarah Ben el Alija ha eseguito brani da “Nuvole bianche" di Einaudi, e “River flows in you" di Yuruma. Martin Dollard ha suonato alcuni pezzi de “I Giorni”, di Einaudi. Irene Scopel ha tratteggiato il “Tema della principessa” dal film “La vita è Bella"). Hanno affiancato i ragazzi nella scelta dei brani e nell'organizzazione dell'evento alcuni docenti (Laura Tocchetto, Roberto Panazzolo, Laura Martinelli, Sira De Valentin, Giancarlo Cunial). Tra i testi letterari, sono stati segnalati: La Favola di Natale, di Giovanni Guareschi, e Se questo è un uomo, di Primo Levi.